il tuo tempo é questo

svegliarti un mattino su un cuscino di anni

e veder nascere il sole

dal crepuscolo delle tue mani

la tua libertà è questa

una corsa raggiante tra le braccia del mondo

il tuo piacere é questo

un letto

dove lasciare la tua impronta di carne

e il tuo profumo di fiori

un letto

consunto da abrasioni violente

il tuo nome é questo

un tarlo che buca ripetutamente il mio cranio

il tuo gioco é questo

sferrare la  tua santa guerra al mio cuore 

e fermare il respiro sul finire del mio  ultimo battito

e così io divento un naufragio di sangue 

un anima persa in un corpo di pietra

e qualunque bacio tu voglia bisbigliare alle mie labbra

io vorrei morire come muore la notte tra le braccia giorno

assecondando le tue lacerate maree

dove in pochi bruciano come fuoco sull’acqua .

Written by ©atmosferepoetiche